Bloomberg, delinea la rivoluzione energetica 

  • Pubblicato il: 18/07/2016 

  •  

Entro il 2040, le fonti di energia a emissioni zero costituiranno il 60% della capacità installata.  Ma per raggiungere anche l’obiettivo dei 2°C sarà necessario investire 5,3 $/ton di emissioni. Previsti investimenti per 11.400 mld in 25 anni.

La sfida tra fonti fossili ed energie rinnovabili si giocherà tutta sui costi di produzione. Anche se di carbone, petrolio e gas, registreranno dei prezzi bassi alla lunga la guerra energetica sarà vinta dalle emissioni zero. Una scommessa su cui punta Bloomberg New Energy Finance (BNEF) che pubblica il principale risultato del suo New Energy Outlook 2016.

L’ultima previsione a lungo termine elaborata da BNEF scandisce i tempi della trasformazione energetica seguendo da vicino i destini di ogni fonte. I prezzi dell’energia da carbone e gas continueranno a rimanere bassi ancora per diverso tempo visto l’eccesso di materia prima rispetto alla domanda. Tuttavia i costanti e ingenti investimenti nel settore rinnovabili, congiuntamente allo sviluppo del settore delle soluzioni di bilanciamento (come gli accumulatori, le batterie, ec) contribuiranno a far letteralmente precipitare i costi delle green energy che diverranno, di fatto, le fonti di elettricità più economiche in molti paesi già nel 2020 (in Cile lo sono già da quest’anno) e nella maggior parte del mondo entro il 2030.

In particolare il prezzo per produrre un MWh da un impianto eolico a terra scenderà del 41% entro il 2040, grazie soprattutto al miglioramento dei fattori di capacità, mentre il fotovoltaico subirà una riduzione addirittura del 60%, passando dai 74 - 220$ / MWh di oggi, ad una stima media di circa 40$ / MWh in tutto il mondo nel 2040.

Questo significa anche una crescita esponenziale delle istallazioni: per il 2040, le rinnovabili costituiranno il 60% della capacità installata a livello mondiale. Con eolico e fotovoltaico che, da soli, rappresenteranno il 64% dei 8.6 TW della nuova capacità prevista. E più precisamente sarà l’energia solare a fare la parte da leone con 3.7 TW (43%) della nuova capacità aggiunta nel periodo 2016-40 e con oltre 3 miliardi di dollari di nuovi investimenti.

“Da qui al 2040 saranno investiti 7.800 miliardi di dollari nelle fonti rinnovabili, due terzi degli investimenti nella capacità totale di generazione di energia, mentre gli investimenti globali in fonti fossili saranno pari a 2.100 miliardi”, afferma Seb Henbest, capo di Bnef per Europa, Medio Oriente e Africa e autore principale dell’Outlook aggiungendo tuttavia che “sarebbero necessari migliaia di miliardi in più per portare le emissioni mondiali su un livello compatibile con il target” di aumento massimo di 2 gradi centigradi della temperatura deciso nel dicembre scorso nella Conferenza Onu sul clima di Parigi.

Tutte le News sulle Tecnologie >>

Tutte le News sul Libero mercato >>