le novità al forum dell’energia dei piccoli operatori a KeyEnergy 2016 

  • Pubblicato il: 09/11/2016 

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E’ stato un successo il forum dell’energia organizzato dall’associazione le Fattorie del Sole-Coldiretti che si è svolto nell’ambito della Fiera di Rimini ECOMONDO/ KeyEnergy 2016 e che ha permesso ai piccoli operatori elettrici di confrontarsi direttamente con le principali istituzioni e caprie le importanti novità e adeguamenti del settore.  Al consueto incontro di approfondimento, sul tema degli adempimenti obbligatori in capo ai produttori di impianti a fonti rinnovabili e dei Sistemi Efficienti di Utenza, hanno infatti partecipato il GSE-Gestore dei Servizi Energetici, l’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico,  TERNA, e l’Agenzia delle Dogane e Monopoli.  

Molte le novità annunciate in ambito regolatorio e i chiarimenti forniti, a partire dalla disponibilità di incentivi per piccoli impianti FER fino al 31 dicembre 2017, all’abolizione della dichiarazione di produzione grazie all’obbligo di misurazione dell’energia prodotta da parte dei gestori di rete. L’Autorità dell’energia ha chiarito i termini e le modalità con cui saranno applicati gli oneri generali di sistema sulle bollette elettriche, per la parte di energia autoconsumata. In materia di manutenzioni e modifiche degli impianti, le DTR-Disposizioni Tecniche saranno pubblicate entro la fine dell’anno e saranno accompagnate da molte semplificazioni, a partire dall’obbligo di comunicazione ante opera che sarà limitato a specifici casi. È operativo dal 28 ottobre il portale informatico per richiedere la qualifica di SEU o di SEESEU, secondo le novità introdotte dalla delibera 72/2016/R/eel. Per i sistemi già in esercizio, il termine previsto per l’invio delle richieste è di 90 giorni a partire dal 28 ottobre. Mentre per gli oltre 80.000 impianti incentivati con la tariffa onnicomprensiva del conto energia, il GSE ha predisposto un modello di richiesta precompilato in base ai dati disponibili che i Soggetti Referenti, una volta contattati, dovranno completare e inviare tramite il Portale informatico entro 90 giorni.

Infine TERNA, gestirà in futuro l’unico sistema di anagrafica unica degli impianti tramite il portale GAUDI, che sarà valido anche per tutti gli altri enti. L’Agenzia delle dogana ha evidenziato le innovazioni del progetto Re.Te sulle semplificazioni del servizio di tenuta centralizzata dei registri.

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Documenti:

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approfondimenti

La buona notizia è che il GSE ha rassicurato le aziende agricole interessate a realizzare piccoli impianti integrati alla scala aziendale, come gli impianti di biogas di potenza inferiore ai 100kW o a biomassa di potenza inferiore ai 200kW, sulla disponbilità degli incentivi per progetti ad accesso diretto fino al 31 dicembre 2017. Tuttavia bisognerà prestare particolare attenzione per gli interventi di potenziamento di vecchi impianti, nella misura in cui la potenza complessiva superi la soglia dei 500kW. In tale circostanza, per impianti già incentivanti con il meccanismo della “tariffa omnicomprensiva” ai sensi del decreto 18 dicembre 2008 o del decreto 6 luglio 2012, la realizzazione di un intervento di potenziamento incentivato ai sensi del DM 23 giugno 2016, che comporti il superamento della potenza complessiva di 500 kW, implica la risoluzione della convenzione per il ritiro dell’energia elettrica a tariffa omnicomprensiva per la porzione originaria dell’impianto e il contestuale accesso, per il periodo residuo di incentivazione, alle modalità alternative di incentivazione previste dalla normativa di riferimento (“tariffa premio”, “incentivo”).

In tema di manutenzioni e modifiche degli impianti, Davide Valenzano - responsabile Affari Regolatori del GSE, ha annunciato che le DTR-Disposizioni Tecniche saranno pubblicate entro la fine dell’anno e saranno accompagnate da molte semplificazioni, a partire dall’obbligo di comunicazione ante opera che sarà limitato a specifici casi.

Di rilievo anche le novità introdotte alla delibera 404/2016/R/efr sulle modalità di ritiro, da parte del GSE, dell'energia elettrica immessa in rete prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili che accedono all'incentivazione tramite le tariffe fisse onnicomprensive e le modalità di cessione al mercato della medesima energia da parte del GSE.

In materia di misure, dal 1° gennaio 2016 la gestione delle misure di produzione sono passate in capo ai gestori di rete, come previsto dalla Delibera 595/2014/R/eel, pertanto le dichiarazioni di produzione accompagnate dagli attestati EDI dell’Agenzia delle dogane non saranno più necessarie, ad esclusione di alcuni casi come gli impianti CAR. Per l’avvio a regime del nuovo sistema probabilmente sarà necessario qualche anno transitorio.

Per quanto riguarda i Sistemi efficienti di utenza, SEU e SEESEU, è emerso che ad oggi sono pervenute al GSE oltre 22.000 richieste di qualifica, di cui il 94,8% di impianti fotovoltaici. La potenza complessiva delle unità di produzione ha superato i 7 GW, di cui più del 70% sono impianti di potenza inferiore ai 20kW, anche se in termini di potenza complessiva gli impianti sopra il MW rappresentano più del 76%.

Il GSE sta concludendo le istruttorie di qualifiche e ha provveduto a comunicare ai gestori di rete l’elenco dei richiedenti, che non hanno ancora conseguito la qualifica, al fine di non applicare in bolletta, per il tramite delle società di vendita i costi impropri degli Oneri generali di sistema. Mentre chi ha già conseguito la qualifica riceverà o ha già ricevuto la bolletta maggiorata. E nel caso di SEU e SEESEU connessi in BT, a partire dal 2015 si applica una maggiorazione forfetaria annua pari a 36€/punto di connessione.

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