trasferimento di titolarità convenzioni GSE 

  • Pubblicato il: 15/05/2017 

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E’ attiva la nuova procedura dematerializzata di trasferimento di titolarità degli impianti fotovoltaici e degli impianti a fonte rinnovabile diversi dal fotovoltaico, ovvero le relative convenzioni in essere con il GSE (Conto Energia, Scambio sul posto, Ritiro Dedicato, FER-Elettriche, GRIN, GO, ec )

 

La nuova modalità consente all’utente di trasmettere la documentazione in formato digitale e di monitorare lo stato di avanzamento della richiesta di trasferimento di titolarità.

 

E' stato pubblicato, pertanto, l'aggiornamento del Manuale in cui si rilevano le seguenti modifiche sostanziali:

·        l’aggiornamento della modulistica;

·        la revisione della documentazione necessaria per i trasferimenti di titolarità nei casi di procedure concorsuali;

·        la nuova modalità telematica per la richiesta di trasferimento di titolarità sul portale GRIN (per gli impianti incentivati con il sistema degli ex-CV).

 

È bene precisare che il cambio di titolarità ha un costo di istruttoria da corrispondere al GSE. Esclusi i casi di impianti di potenza P≤ 3kW, il costo varia in base alla potenza e al soggetto richiedente. È pari a 50€, per impianti di potenza compresa tra 3 < kW ≤ 6 se entrambe le parti sono persone fisiche (persona e/o ditta individuale), e 150€ se almeno una delle due parti è una persona giuridica. Nel caso di impianto di potenza P>6KW allora il costo è di 150€ sia per persone fisiche che giuridiche.

Il manuale schematizza le tipologie di richiesta cambio titolarità sulla base delle casistiche più frequenti, come:

  • Fusione
  • Cessione di azienda/Conferimento di azienda o di ramo d‘azienda
  • Affitto di azienda o diramo d’azienda
  • Cessione del diritto di superficie ed impianto
  • Scissione
  • Vendita di immobile comprensivo di impianto connesso/vendita di impianto
  • Trasferimento di impianto a condominio
  • Locazione di immobile/terreno con annesso impianto o locazione di impianto
  • Rescissione/Disdetta del contratto di locazione dell’immobile e dell’impianto
  • Causa Morte
  • Cambio dalla persona fisica alla propria ditta individuale e viceversa
  • Rescissione/Disdetta del contratto di locazione dell’immobile e dell’impianto
  • Contratto di comodato d’uso;
  • Locazione finanziaria di impianto;
  • Separazione/divorzio
  • Donazione
  • Cessione del contratto di leasing dell’impianto.

Inoltre fornisce anche indicazioni in merito alla documentazione da fornire in caso di:

  •  Fallimento
  •  Concordato preventivo
  •  Amministrazione Straordinaria

 

È opportuno ricordare che ai fini dell’accettazione del trasferimento di titolarità è necessario che il soggetto subentrante sia titolare di tutti i titoli autorizzativi/abilitativi per l’esercizio dell’impianto.

Laddove la richiesta di cambio sia corredata dall’istanza di voltura dell’Autorizzazione Unica presentata all’Amministrazione interessata, il procedimento di trasferimento di titolarità, rimarrà necessariamente sospeso, congiuntamente al riconoscimento degli incentivi, fino alla trasmissione dell’ Autorizzazione Unica volturata.

Il GSE si riserva di effettuare le opportune verifiche, anche congiuntamente alle Amministrazioni competenti, in ordine ai dati dichiarati ai sensi del DPR 445/00 in merito all’effettivo conseguimento dei titoli autorizzativi/abilitativi, nonché agli eventuali atti di assenso/dissenso prodotti dalle Amministrazioni coinvolte nell’iter autorizzativo.

Il trasferimento di titolarità viene effettuato in assenza dei titoli autorizzativi/abilitativi per l’esercizio dell’impianto esclusivamente nei casi di:

·        trasferimento di titolarità della convenzione di Scambio Sul Posto relativa a impianti non incentivati;

·        trasferimento di titolarità della sola convenzione di Scambio Sul Posto ai sensi di quanto previsto dalla Delibera 578/2013/R/EEL.

 

Per quanto attiene le convenzioni GRIN (ex-CV) utilizzando la funzionalità “Comunicazioni” è possibile :

- dichiarare: 

  • l’impegno anticipato all’utilizzo di bioliquidi sostenibili (Per il 2017 l’invio della dichiarazione è prorogata fino al 31 maggio);
  • l’eventuale utilizzo mensile di bioliquidi non sostenibili;
  • eventuali variazioni intervenute successivamente alla dichiarazione di non incorrere nel divieto di cumulo degli incentivi;
  • l’impegno anticipato all’utilizzo di pellet e/o cippato conforme alla normativa vigente. Per 2017 l’invio della dichiarazione è prorogata fino al 31 maggio;
  • l’eventuale utilizzo mensile di pellet e/o cippato non conforme alla normativa vigente

 - richiedere:

  •  l’estensione del periodo di diritto all’incentivo in caso di fermate disposte dalle competenti autorità per problematiche connesse alla sicurezza della rete o per eventi calamitosi riconosciuti dalle autorità competenti

- comunicare:

  • i dati di produzione sul raggiungimento del quantitativo di energia oggetto di decurtazione in applicazione del DL 69/2013 e ss.mm.ii. (cd. “DL Fare”) per verificarne l’allineamento con i dati in possesso del GSE
  • la rinuncia all’incentivo.

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Nell' Area Riservata - Documentale 2017 - è disponibile il manuale aggiornato e la modulistica.

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