dal 31 marzo 2012 entra in vigolre la nuova regolazione per la gestione in sicurezza delle Fer 

  • Pubblicato il: 12/03/2012 

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L’Autorità per l'energia è intervenuta con alcune modifiche nella regolazione con l'obiettivo di garantire la continuità della gestione in sicurezza e a costi contenuti del sistema elettrico nazionale, a fronte del rapido e forte incremento della produzione da generazione distribuita e da rinnovabile fotovoltaico.

 

Con la delibera 84/2012/R/eel, l'Autorità ha previsto nuovi obblighi, per tutte le tipologie di impianti caratterizzati da produzione intermittente e non programmabile, attraverso l'adozione di specifici dispositivi e regole tecniche di funzionamento indicati in tre allegati al Codice di rete di Terna,  A.68, A.69 e A.70, che la delibera ha approvato.

 

 

Gli allegati approvati riguardano i requisiti degli impianti fotovoltaici e i criteri per la connessione al sistema di difesa (A.68 e A.6) nonché la regolazione tecnica dei requisiti di sistema della generazione distribuita (A.70), che, come già segnalato riguarda tra le altre cose le soglie tensione e frequenza per l'esercizio degli impianti fotovoltaici.

 

Tra gli adeguamenti richiesti ci sono la modifica delle regolazioni delle protezioni di interfaccia al fine di ampliare il campo di funzionamento in termini di frequenza e tensione degli impianti di produzione e l'installazione del sistema di protezione di interfaccia a sblocco voltmetrico.

 

La nuova regolazione riguarda tutti gli impianti connessi alle reti in media e bassa tensione che entreranno in funzione dopo il 31 marzo di quest'anno che dovranno adeguarsi - anche se con scadenze diverse - a prescindere dalla potenza installata.

 

Degli impianti esistenti, la nuova regolazione riguarda invece solo quelli di medie e grandi dimensioni (sopra i 50 kW di potenza), che avranno però più tempo per adeguarsi (termine ultimo il 31 marzo 2013) e godranno di un incentivo economico in caso si adeguino entro termini dati.

 

Per gli impianti esistenti o che entreranno in funzione fino al 31 marzo 2012, infatti, i produttori che completeranno gli interventi pro-sicurezza prima di ottobre 2012, riceveranno un incentivo.

 

Per gli adeguamenti entro giugno 2012, il premio avrà un valore minimo compreso tra 2.000 euro e 5.000 euro – a tanto, infatti, secondo le stime dell'Autorità, ammonterebbero i costi di adeguamento alle previsioni dell'allegato A.70 per un impianto fotovoltaico collegato in media tensione realizzato rispettivamente prima e dopo l'entrata in vigore della Guida CEI 82-25 - mentre per gli adeguamenti tra luglio e ottobre 2012 il premio sarà via via decrescente su base mensile.

 

Il valore definitivo degli incentivi per,  l'adeguamento verrà definito in un successivo provvedimento, anche in seguito alla analisi delle informazioni e dati che i soggetti interessati trasmettere all'Autorità entro il 30 marzo 2012. VERIFICA GLI INCENTIVI PREVISTI DALL'AEEG

Per maggiori approfondimenti consulta :

gli INCENTIVI PER L'ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI

 Delibera 08 marzo 2012 84/2012/R/eel

Testo integrato in formato PDF  Testo coordinato con le integrazioni e modifiche apportate dalle deliberazioni 165/2012/R/eel e 344/2012/R/eel

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